Chiunque gestisca un’azienda, grande o piccola che sia, conosce benissimo la differenza, in termini economici, tra una corretta gestione dei costi di mantenimento e di una gestione, invece, non attenta a tutti i particolari. Nei casi più clamorosi la differenza tra una gestione attenta e una gestione sbagliata è pari al doppio della spesa totale, ma anche nei casi in cui la gestione della vostra azienda è solo in parte disattenta, può generare perdite in termini di guadagno davvero inspiegabili. Invece, alla base di ogni azienda, deve esserci una gestione dei costi attentissima, quasi maniacale, in modo tale da garantire l’ottimizzazione dei guadagni che potrà essere reinvestita sia nei salari dei dipendenti che così saranno più spronati a lavorare meglio e ad essere più attenti a non generare inutili sprechi di energia, o anche nell’acquisto di nuovi macchinari che possano in qualche modo migliorare la gestione dei costi dell’azienda. E il primo modo per ottenere una gestione corretta e genuina della vostra attività è proprio quello di tenere sotto controllo i consumi delle macchine installate nella vostra azienda: fermatevi per un attimo a pensare, se a partire da questo momento dedicaste un attimo a pensare a quanti sprechi inutili ci sono nella vostra azienda, iniziereste a trarne profitto già dal giorno stesso. Purtroppo gli sprechi sono figli di cattive abitudini, e con un po’ di disciplina è possibile metterci una toppa, ma anche da cattiva informazione, dal momento che spesso né i titolari, né gli operai sanno precisamente come ottenere il miglior risultato con il minimo sforzo. Sarebbe comunque sempre molto importante fare un controllo generale della situazione, monitorare quante ore lavora ogni macchina installata in azienda; cercare di capire se potrebbero lavorare di più, e di conseguenza produrre più profitto con gli stessi costi di gestione; sapere con precisione il rapporto in termini di costi di produzioni e i reali guadagni; nonché quanto consumano una volta che, finita la giornata di lavoro, restano in stand by. Con un piccolo controllino, siamo sicuri che anche le persone meno predisposte all’argomento troveranno delle falle facili da tappare. Successivamente, con l’aiuto di un esperto del settore si potrebbero trovare risposte ottimali a queste domande e trasformare sin dal primo momento questi inutili sprechi in guadagno aggiuntivo. A volte anche un piccolo gesto può trasformarsi in un segnale di rispetto nei confronti dell’ambiente e un buon modo per aggiungere una banconota in più nel portafogli.